Partiamo subito dal presupposto che se sei vivo, come persona, o se l’azienda è ancora in attività, se parliamo di business, puoi sempre fare qualcosa per una specifica situazione.
È risaputo che la cosa sicuramente sbagliata è: non fare nulla.
Ormai a un anno dall’inizio della crisi COVID, preferisco chiamarla così piuttosto che pandemia, ci siamo abituati a “muoverci” in questo mercato strano.
Abituati, adattati, forzati, usa il termine che preferisci.
Credo fermamente nel principio che afferma:
l’unica strategia vincente è quella che punta ad un’espansione, grande o piccola non importa.
Prendendo le mosse da questo principio, appoggio pienamente quegli imprenditori che ho incontrato recentemente e che stanno utilizzando parte del budget fiere per altre attività marketing e commerciali, prevalentemente digitali.
Mi permetto però una riflessione..
Se un’azienda investiva, fra spazi, trasferte, trasporti, costi di personale e vari una cifra come 60.000 € oppure 15.,000 € o anche 500.000 € annui in fiere, perché ne reinveste solo una parte in marketing e commerciale alternativo?
Paura dell’incerto? Convinzione che le fiere rendano di più rispetto ai canali digitali? Timore di spendere troppo e desiderio di risparmiare in previsione di possibili tempi bui?
Forse un mix di tutte queste motivazioni…
In un mio articolo di maggio scorso “Tre Tipi di Imprenditori” ho parlato di questi temi e di come fosse necessaria un’evoluzione assieme all’utilizzo di un mix di strumenti marketing e commerciali.
Oggi voglio sinteticamente espandere quell’articolo tutt’ora valido.
Un’attività di marketing e commerciale vincente ha diversi ingredienti, e fra i più importanti troviamo:
- Una promozione
- Una comunicazione che raggiunge la platea più vasta possibile, ovviamente di persone target per la tua attività.
- Attività marketing e pubblicitarie che puntano ad affermare la presenza nel mercato. Presenza nel senso che esistiamo e continuiamo ad esistere
- Una costante ricerca di identità (persone) verso cui fare marketing e attività di vendita.
Se tutto questo è vero, perché limitare l’investimento?
Ormai il digitale è IL CANALE affermato. Le persone accettano volentieri un mix di presenza e on-line.
Il punto è che si deve essere disposti a sperimentare e sprecare.
Hai forse l’assicurazione della fiera che il tuo investimento avrà un ROI?
No, eppure ci vai.
Anche il marketing ha bisogno di scoprire, sperimentare, correggere e sprecare.
Partendo sempre dallo studio di una buona strategia.
Spero di averti dato qualche spunto di riflessione.
Responsabile Marketing