RIPARTIRE DI SLANCIO
Hai dovuto chiudere l’azienda, non puoi neanche recarti in sede da solo senza rischiare e potrebbe essere facile pensare che non c’è niente da poter fare ma non è così.
Siamo in una situazione di emergenza, non solo per la salute di ognuno ma anche per quanto riguarda l’economia delle nostre aziende e di quelle dei nostri fornitori, clienti, conoscenti ecc.
Vi scrivo come imprenditore (nel mio piccolo) e come uomo marketing.
È evidente che questa situazione è il prodotto di azioni e decisioni del passato e potremmo stare a discuterne del per come e per cosa, ma l’unica azione valida sarebbe analizzarla per imparare dagli errori e correggerli, ma di questo ve ne parlerò fra poco.
Ora abbiamo un presente da gestire, più o meno buio in base alla situazione di ogni azienda.
Entro due giorni buona parte delle attività che ancora erano operative saranno chiuse e proseguiranno (chi può) solo in smart working.
Quindi nel presente rimane ancora poco da fare, sembrerebbe: chiudere le ultime commesse, organizzare la minima parte di lavoro da svolgere a distanza, pratiche amministrative e fatturazione del fine mese e poco altro.
Quello su cui vorrei farvi mettere l’attenzione è che nel presente ora dobbiamo fare la cosa più importante: creare il nostro futuro!
Passeranno 15 giorni, un mese, due mesi, quattro mesi ma tutto questo terminerà e allora si dovrà essere pronti a ripartire di slancio (ho deciso che ripartire di slancio sarà il mio motto per tutto il 2020)
Hai dovuto chiudere l’azienda, non puoi neanche recarti in sede da solo senza rischiare e potrebbe essere facile pensare che non c’è niente da poter fare ma non è così.
Comincia subito a costruire il futuro.
Come? Ti do due spunti che io stesso sto utilizzando:
PRIMO CONSIGLIO:
Promuovi. Significa farsi conoscere, far conoscere i propri prodotti e servizi. L’errore più grande che puoi fare come imprenditore è tagliare le tue linee di comunicazione e la tua promozione.
Lo so, può sembrare un controsenso oppure soldi sprecati ma ora ti spiego perché non è così:
Qualsiasi cosa con cui non sei in comunicazione (quindi da cui non ricevi nessun messaggio, non la vedi, non la percepisci) è come se non esistesse per te.
Se tu ”sparisci” e ti ritiri anche solo per un periodo, stai lasciando spazio ad altri e stai certo che lo occuperanno.
Sono sicuro che ti sei accorto del fiorire di webinar, corsi, seminari on line.
Chi li prepara segue questo principio: comunicare alla più ampia platea possibile, di argomenti utili per quelli che lo seguiranno.
UTILE E’ LA PAROLA CHIAVE
Si è sempre disponibili a investire il proprio tempo su qualcosa che pensi sarà utile per te, che ti aiuterà ad andare o a sentirti meglio, anche come persona.
Ci sono aziende che hanno più che raddoppiato le loro azioni pubblicitarie e di comunicazione e che, alla riapertura, si lanceranno sul mercato per conquistare spazi lasciati liberi da chi non si è organizzato in questo senso.
Qualche esempio?
- Coccanari e partner, un famoso studio legale di Torino, organizza webinar e consulenze per aziende su come ottenere liquidità
- Kaspersky organizza webinar sullo smaert working
- Pixart Printing continua a inviare offerte e sconti allettanti
- Solidwork fa una serie di seminari e demo sul suo prodotto
Quindi bisogna ingegnarsi per “non sparire” come comunicazione e continuare ad essere presenti, anzi molto più di prima.
Come? Ci sono moltissimi canali di comunicazione al giorno d’oggi:
- E-mail, siti web, social, telefono, webinar, e-book, articoli di blog, riviste, news, e perché no, anche qualche bella lettera classica.
(le poste sono aperte e una lettera è qualcosa di così inusuale che riceverà attenzione, forse più di una e-mail.
Chiama i tuoi clienti anche solo per salutarli, invia loro delle e-mail, informali del tuo stato di attività e di quello che stai programmando per loro alla riapertura, se hai consigli da elargire (veramente utili) fallo.
Puoi inventarti qualche sorta di promozione che avrà validità solo in questo periodo (una specie prenotazione per quando si riaprirà)
Per esempio, aziende che hanno lavorato sul loro magazzino potranno promuoversi per una consegna just in time a dispetto di concorrenti che dovranno ancora attendere di ricevere per cominciare a vendere.
SECONDO CONSIGLIO:
Una volta che hai avviato la comunicazione devi dedicarti a pianificare l’organizzazione dell’azienda in vista dell’apertura e pianificare tutte le azioni necessarie che ti permetteranno di far fronte allo stress lavorativo che sicuramente ci sarà: richieste di assistenza consegna, rapporti da riallacciare, offerte da rivalutare o ripresentare…
È meglio dedicarsi a pianificare e organizzare quello che dovrà accadere, solo così potrai essere pronto ai blocchi di partenza in ottima forma.
Pensa a chi non avrà fatto nulla di tutto questo: riaprirà agendo con la solita routine, le solite azioni, ma in realtà non sarà tutto uguale a prima, ci saranno maggiori difficoltà.
Solo ieri un mio cliente mi raccontava di un suo fornitore che ha deciso di fermare le vendite in questo periodo per paura di ricevere insoluti….
Quindi il mercato sarà diverso, e ci sono già adesso moltissime aziende che comunicano con i canali che ho citato prima.
Quindi il mio invito è datti da fare adesso! Comunica adesso! Organizza dopo!
Ti scrivo perché il benessere della tua azienda è importante per me, d’altronde Solutions vive grazie ai suoi clienti.
Se hai piacere o necessità di confrontarti e valutare cosa potresti fare per la tua comunicazione in questo periodo contattami tranquillamente al mio cellulare o alla mia e-mail personale
T. 0445 1813558 – E. marketing@solutions600.it