L’Internal Branding è un’attività che può rivelarsi decisamente importante per un’azienda.
Consiste nel coinvolgere i dipendenti nella strategia di Brand dell’azienda e persuaderli, volontariamente, ad abbracciarla e contribuire a rafforzarla, pur sempre nell’ambito delle rispettive mansioni.
Ottenere questo risultato non è sempre semplice, non tanto per eventuali cattive volontà ma soprattutto perché in primo luogo ci deve essere un “terreno fertile” in azienda.
Deve esistere a priori una mentalità interna al management ed alla direzione votata a questi aspetti.
È una questione di cultura aziendale.
I dipendenti vanno coinvolti nel processo di Branding, informandoli e motivandoli come gruppo, cercando di far nascere un feeling di “farne parte” ed esserne orgogliosi di esserlo.
Sarà necessario del lavoro, del tempo e della pazienza, prima che Branding interno e Branding esterno si allineino fra loro, ma il risultato ripagherà di tutti gli sforzi.
Una maggiore efficacia e definizione del Brand aziendale, queto è il risultato finale.
Questo tipo di Branding interno richiede una pianificazione sistematica, in modo che i dipendenti possano essere coinvolti nel processo.
Si deve stabilire la strategia di comunicazione verso l’interno dell’azienda e verso i fornitori.
La strategia, per essere più efficace, dovrebbe essere preceduta da un veloce sondaggio per individuare il sentiment attuale dei dipendenti.
Naturalmente l’obiettivo del Branding interno non è forzare comportamenti specifici, ma guidarli in quella direzione.
I clienti percepiranno con maggior forza il concetto di Branding e il posizionamento marketing dell’azienda ne guadagnerà.
A presto.