Da qualche mese mi sembra di aver fatto un tuffo nel passato, anzi più di uno!!
Gli aumenti di energia, carburanti e gas, hanno trascinato con sé una ripresa dell’inflazione reale che non si vedeva da parecchi anni.
Ma sai quante crisi internazionali ci sono state solo negli ultimi 30 anni?
Ecco un elenco delle principali (non esaustivo)
- Metà anni ’90 quando ci fu la crisi delle DOT COM (cioè .com) l’imporsi di internet porta ad una bolla di valore delle imprese che lavoravano sul web a discapito di quelle dell’economia reale. Scoppia la bolla, grande crisi. (passata)
- Crisi del Messico 1994 (risolta due anni dopo)
- Crisi della Russia 1997– (quasi risolta nel 1999)
- Brasile 1998-99 (passata)
- Argentina, 2001 (inizio della ripresa da 2003)
- Internazionale 2007 – 2009 penso che non occorre ve la ricordi. (passata)
- Crisi del debito sovrano in Europa 2010-2011 (passata?)
- 2020 COVID (passata)
La conclusione ovvia è che non viviamo in un pianeta tranquillo dal punto di vista economico.
Le crisi possibili sono spesso all’angolo, non sempre prevedibili. Eppure… siamo ancora qui, abbiamo ancora benessere e tutte le nazioni occidentali godono di uno stile di vita invidiabile (per la maggior parte) che altre parti del mondo non possono purtroppo avere.
Ma qual è il trucco maligno dei deboli?
Sento clienti e imprenditori in generale preoccupati per gli aumenti energetici.
Certo, se sei una fonderia, o se lavori vetro o ceramica hai dei problemi, indubbio.
Però vedo la paura (o preoccupazione) serpeggiare anche in aziende che non possono essere toccate così duramente da questi aumenti.
Hai speso 12.000 € in più di energia elettrica negli ultimi mesi? Oppure 30.000 o 60.000? (in base alla dimensione aziendale)
Questo è un danno, ma il tuo bilancio non ti consente di far fronte a questo?
Se i tuoi margini si sono azzerati a causa degli aumenti, quello è il problema. Stai lavorando con i giusti margini? Hai un modello produttivo efficiente o che fa acqua (e sprechi) da tutte le parti?
Eppure, i media e social in genere diffondono questo timore, questa paura del futuro.
Questo è il trucco del debole.
Se riescono a spaventarti, con minacce di futuro incerto, la risposta istintiva di molti è:
RITIRARSI, ARRETRARE, SMETTERLA DI LAVORARE IN DIREZIONE DI UN’ESPANSIONE.
E quando questo timore ti entra in testa, hai smesso di crescere e vincere, anzi inizi a perdere.
Nessuna strategia puramente difensiva è mai stata di successo:
prima o poi il castello si è arreso, la Germania nella Seconda guerra mondiale ha semplicemente aggirato la possente linea difensiva della Francia, la “Linea Maginot”. In meno di un mese la Francia si è arresa.
La soluzione vincente è sempre ATTACCARE ed ESPANDERSI.
Il debole ha paura di te, e ti vuole più debole di lui. Lo fa spaventandoti. Lo fa di nascosto.
Hai un’azienda che è veramente sopraffatta da questi aumenti?
Una soluzione per la tua attività? Un’altra attività? Non conosco la risposta giusta ovviamente, ma so che un problema non può essere senza soluzione, per sua stessa natura e definizione.
I tuoi conti sono colpiti dagli aumenti? Approfittane e rivedi il tuo modello di business e non ritirarti, attacca!
Attacca il mercato con ancora maggior vigore. Anche questa crisi passerà.
Come dicono a Napoli: “Adda passà a nutatta” (traduzione: è un momento difficile, ma passerà e ci sarà ancora un futuro)
Buon lavoro e buona espansione.