Oggi va di moda essere sostenibili. O almeno, sembrare sostenibili.
Packaging verde, slogan ecologici, foto stock con piante e mani nella terra… ma dietro tutto questo, c’è davvero un impegno concreto? Oppure è solo una strategia di facciata per vendere di più?
Se ti occupi di comunicazione o sei un’imprenditrice o un imprenditore attento alla reputazione della tua azienda, questa domanda non è da poco. Perché la differenza tra greenwashing e green branding non è solo etica: è anche economica.
Sostenibilità: opportunità o rischio?
Per molte PMI, la sostenibilità è ancora vista come una “moda” o un “tema sensibile” da toccare con cautela. Ma il mondo là fuori — fatto di clienti sempre più informati, normative europee, e mercati competitivi — non guarda più solo a quello che dici, ma a quello che fai davvero.
Ecco perché usare la sostenibilità come leva di comunicazione senza coerenza può trasformarsi in un boomerang. È qui che entra in gioco il concetto di greenwashing.
Cos’è il greenwashing (e perché evitarlo a tutti i costi)
Il greenwashing è, in parole semplici, far sembrare “green” ciò che non lo è. È quando un’azienda comunica impegni ambientali che in realtà non rispecchiano le sue pratiche reali.
Alcuni esempi?
- Usare etichette come eco-friendly o naturale senza spiegazioni concrete
- Mostrare una singola iniziativa sostenibile per coprire processi inquinanti
- Puntare tutto sull’estetica verde, ma con una filiera produttiva discutibile
Risultato? Perdita di fiducia. Danni all’immagine. Rischio reputazionale.
Il Green Branding invece funziona davvero (se lo fai bene)
Al contrario, il Green Branding è coerenza. Significa che la tua impresa integra la sostenibilità nella sua identità, nei suoi processi, nella sua proposta di valore.
Non si tratta di “parlarne”, ma di vivere quei valori.
E sai qual è la cosa interessante? Le persone lo notano.
Una comunicazione sostenibile fatta bene:
- Aumenta la credibilità del tuo marchio
- Ti differenzia dai concorrenti
- Ti apre a nuove opportunità (anche nei bandi e nei mercati esteri)
Quindi, cosa dovrebbe fare un’azienda seria?
Ecco qualche punto pratico, senza giri di parole:
- Evita frasi vaghe. Non basta scrivere “ci teniamo all’ambiente”: spiega cosa fai e come.
- Mostra dati concreti. Racconta i risultati, non le intenzioni.
I tuoi clienti lo capiscono
Oggi le persone sanno leggere tra le righe. Sanno distinguere tra un’azienda che “fa finta” e una che si impegna davvero. E soprattutto, scelgono di conseguenza.
Non serve essere perfetti. Serve essere autentici, coerenti, e trasparenti.
Vuoi fare il passo giusto verso una vera sostenibilità?
Noi di Solutions600 siamo qui per aiutarti a costruire un percorso autentico. Non si tratta solo di comunicare meglio, ma di integrare la sostenibilità nel DNA della tua azienda. Possiamo lavorare insieme per:
- Tradurre le tue azioni concrete in una comunicazione efficace e credibile
- Sviluppare un posizionamento solido che ti distingua, anche nei mercati più esigenti e consapevoli
Perché oggi la sostenibilità non è solo un valore aggiunto: è una scelta strategica fondamentale che determina il futuro del tuo business. E noi siamo pronti ad accompagnarti in questo viaggio.
Scrivici: saremo felici di offrirti una consulenza personalizzata e capire insieme da dove partire.
Mauro Apperti
Responsabile Marketing
M. 329 0428990